Pioli deve riprendersi la squadra rossonera, l’unico modo per farlo è vincere davanti i suoi tifosi del Milan.
Risplende la Champions League e il Milan, guidato da Pioli, è pronto a scendere in campo. Nella scorsa edizione, i rossoneri avevano brillato tra le top quattro europee, ma gli amari ricordi dell’Inter di Inzaghi, con due derby vinti, sono ancora freschi. La devastante sconfitta per 5-1 di sabato scorso ora lascia posto al futuro: il richiamo della Champions è forte e Pioli, durante la conferenza stampa, ha mostrato una calma apparente. Riconoscendo il suo debito verso i tifosi, ha promesso una rapida rivincita.
Il girone “di ferro” e gli avversari da affrontare
Il Milan, seppur in terza fascia, si trova in un girone molto competitivo. Con avversari come PSG, Borussia Dortmund e Newcastle, la strada non è facile. Queste squadre, nonostante non abbiano iniziato la stagione al meglio, rappresentano una sfida notevole. E la vera sfida per il Milan? Essere in grado di rimettersi dopo la sconfitta nel derby.
Pioli, mostrando la sua consapevolezza del momento delicato, ha dichiarato: “Sono in debito con i tifosi“. E, curiosamente, nella partita inaugurale della Champions contro il Milan, Sandro Tonali, ex rossonero ora al Newcastle, sarà al centro dell’attenzione. Nonostante il suo passaggio forzato in Inghilterra, Pioli ha solo elogi per lui.
Speranze e aspettative
Leao viene descritto da Pioli come un giocatore destinato a brillare, paragonandolo persino a stelle come Messi e Neymar. Mentre l’allenatore ha assunto la responsabilità della sconfitta con l’Inter, ora tocca ai giocatori dimostrarsi in campo. Si prevede un cambiamento significativo nella formazione, con nuovi volti come Podega e Chukwueze. Anche se in campionato il Milan si posiziona bene, iniziare con il piede giusto in Champions è essenziale. Ciò potrebbe effettivamente silenziare il #pioliout, ridando serenità al team.